lunedì 2 maggio 2011

domenica 1 maggio 2011

ISTRUZIONI PER FAR SOPRAVVIVERE UCCELLI CADUTI DAL NIDO O PAPPAGALLI DA ALLEVARE A MANO

molte volte capita che durante la primavere (stagione degli accoppiamenti degli uccelli ) nei notri giardini bazzichino dei piccoli e indifdesi uccelli (merli , storni , passeri , codirossa e molti altri : vorse abbandonati dalla madre ! caduti dal nido !
quando li trovate e cercate di (acchiapparli per dargli una casa e da mangiare e scappano non insistete perchè la mamma se sente l' odore della pelle umana li abbandona automaticamente !
se sono piccoli piccoli con gli spuntoni delle penne appena formati allora si può procedere alla estrazione ! molte volte si da ha questi piccoli insettivori pane con latte o latte che provoca la mote immediata !
bisogna acquistare un pastone apposta per insettivori che si può trovare nei vivai e a volte nei pets shop !
questi uccelli diventando grandi vi scambieranno per la loro mamma cioè quella che li cura gli da mangiare che li lava che li cocola !!!! (è un impegno )
solitamente quando anno fame  spalancano il forno (il becco che spesso è grandissimo e larghissimo pur essendo cosi' piccoli )! mangiano anche la notte dunque occore portarsi il cesto o nido dove c' è l' uccellino nella popria camera per udire i (pianti ) che fanno quando hanno lo stomaco vuoto !!
in circa 10 giorni il corpoe già tutto ricoperto di piume , le ali formate che successivamente imparerà a sfruttare !!
dopo i 17-20 giorni fanno i primi voletti e tra i 25-30 giorni sanno volare !!
occore procurarsi una gabbietta dove lui può fare i suoi bisogni , e successivamente mangiare ma solo dopo la svezzatura !! dopo piu di un mese questi uccellini sono indipendenti e occorre liberarli per farli adattare alla vita all' esterno (non preoccupatevi quando li chiamate loro arrivano (siete la loro mamma )) !! per questo occore insegnare un suono che voi emanate (fischi) che lui possa riconoscere come richiamo quando voi lo chiamate !!!
dopo i 2 mesi se ne va improvvisamente per accoppiarsi con una femmina e successivamente si farà ritrovare la primavera prossima !!! è la natura non dovete offendervi lui vi ama e vi vuole bene ma anche le mamme uccello li lasciano al loro destino per poi reincontrarli durante i loro spoatamenti o per la riproduzione
ecco queste sono le foto dei novelli che potete prendere se abbandonati o caduti dal nido !

questi hanno la giusta eta per essere prelevati ! piu grandi di cosi farebbero fatica a sopravvivere anche con il giusto cibo !!

I PARROCCHETTI DAL COLLARE !

I PARROCCHETTI DAL COLLARE SONO DEI PAPPAGALLI DI TAGLIA MEDIA , CHE SONO ORIGINARI DEL SUD AMERICA !!
I PIù VENDUTI SONO VERDI MA CI SONO ANKE AZZURRI, BIANCHI , GRIGI ,GIALLI  ROSA , ROSSASTRI E MOLTE ALTRE MUTAZIONI DI COLORE CHE IN BASE AL PREGIO SONO I PIù DIFFICILI DA REPERIRE IN MERCATO !!
QUESTE SONO ALCUNE DELLE MUTAZIONI PIù BELLE E ELEGANTI TRA I PARROCCHETTI DAL COLLARE !!






COME DISTINGUERNE IL SESSO !!                                                                  
                                                                                                                                                                             il sesso dei parrocchetti è molto semplice capirlo 1
i maschi dopo i 2 anni hanno il collare e le femmine dopo i 2 anni non hanno i collari !!!!

in molti negozi capita di comperare una coppi (falsa)perchè costituita da esemplari giovani !!!
cioè potrebbero capitare 2 femmine come potrebbero capitare 2 maschi

come distinguere il sesso di una cocorita !

LE COCORITE O PARROCCHETTO ONDULATO , SONO DEI PICCOLI PAPPAGALLINI MOLTO ALLEVATI IN CATTIVITà !
PER DISTINGUERE IL SESSO DI QUESTI PICCOLI PICCOLI PAPPAGALLINI , BISOGNA GUARDARE LA CERA CHE C' è SUL NASO CHE è MOLTO PIU FACILE RICONOSCERE DA UN INDIVIDUO ADULTO ! QUANDO LE COCORITE SONO GIOVANI E DIFFICILE CAPIRNE IL SESSO PERCHè LA CERA NON è ANKORA COLORATA !!!
IL MASCHIO A LA CERE DEL NASO AZZURRA
COME SI VEDE NELLA FOTO LA CERA DELLE NARICI è AZZURA CHE STà A SIGNIFICARE CHE QUESTO ESEMPLARE è MASCHIO








LE COCORITE FEMMINE SI DISTINGUONO , DALLA CERA  DELLE NARICI CHE A DIFFERENZA DEL MASCHIO è ROSA E NEI GIOVANI BIANCA !!!

ESEMPLARE DI COCORITA FEMMINA , CHE HA LA CERA DEL NASO BIANCA (GIOVANE )

tutto sulle cocorite

Il parrocchetto ondulato (Melopsittacus undulatus), unica specie del genere Melopsittacus, è un piccolo pappagallo appartenente alla tribù dei pappagalli dalla coda larga (Platycercini). La specie è conosciuta anche con il nome di Parrocchetto australiano, oppure in Italia viene volgarmente definito "cocorita".

etimologia

Il nome Melopsittacus deriva dal greco, e significa "pappagallo melodioso


caratteristiche

Il parrocchetto ondulato è uno tra i pappagalli più socievoli e comunicativi al mondo, poiché riesce con il suo canto melodioso ad esprimere sentimenti e ad interagire l'un l'altro. Tuttavia, quando nascono in cattività e successivamente vengono rinchiusi nelle gabbie per scopi commerciali capita che si isolano e cadono in solitudine manifestando comportamenti inconsueti e di abbandono totale. Molte volte ciò li porta alla morte.

habitat

Originario dell'Australia, con preferenza per le zone semi desertiche, può adattarsi a diversi ambienti e climi, resistendo a temperature che oscillano tra i 4° e i 35°(preferibilmente intorno ai 20°/25°) C.

stile di vita

Uccellino coloniale, vive e nidifica in gruppo

taglia
Taglia di 15 – 20 cm, anche se in taluni casi, specie nei "Cobalto", non raggiunge i 12,5 centimetri, oppure, nella razza "Wilson", arriva anche a 22-24 cm. La differenza sta in piccoli dettagli che hanno le cocorite inglesi, come ad esempio la fronte molto pronunciata e la forma più impettita.

durata della vita media

12 anni, dipende da molteplici fattori sommati tra loro: primo fra tutti il ceppo di appartenenza (con "ceppo" si intende il gruppo dì appartenenza dell'esemplare); è molto importante, per selezionare un buon soggetto, costituire un ceppo soddisfacente che possa vantare animali visibilmente sani con corporatura sviluppata e buon portamento, bisogna evitare di accoppiare soggetti strettamente imparentati per troppe generazioni o che mostrino alta tendenza a contrarre infezioni anche banali. Evitare di riprodurre esemplari con piumaggio opaco, scarso o incompleto; evitare di riprodurre soggetti che mostrino una taglia inferiore rispetto alla media (18–20 cm). Curare l'alimentazione somministrando verdura e frutta fresche, scegliendo mangimi per ornicoltura professionale. Evitare condizioni di stress quali sovraffollamento o ritmo riproduttivo troppo intenso, sistemare i pappagallini in alloggi di buone dimensioni. Seguendo queste indicazioni la vita della cocorita potrà considerevolmente aumentare; vi sono casi record di soggetti vissuti oltre 17 anni di vita.

allevamento

La cocorita, è il pappagallino più allevato in tutto il mondo. Scoperto dall’uomo bianco nel 1789 è oggi il più apprezzato tra gli uccelli da gabbia dopo il canarino. Facile da allevare, vive in una comune gabbia rettangolare di 60x60x40 cm ma può anche vivere in voliera, formando folti gruppi dove si riproduce in nidi a cassetta senza problemi di sorta.

descrizione

Pappagallino a coda lunga con corpo slanciato. Il colore originario è il verde, in cattività nascono in tutte le tinte possibili, eccetto il nero ed il rosso. Il becco è adunco, l’occhio è nero cerchiato di giallo. Sopra al becco, in corrispondenza delle narici c’è la cera che generalmente è marrone, rosa o bianca nelle femmine e blu o azzurro nei maschi (fanno eccezione mutazioni particolari come gli ino).

ALIMENTAZIONE

Molto facile da nutrire, la sua dieta si compone di misto di semi per cocorite, pastoncino all’uovo, spighe di panico e pane secco.Un buon misto di semi deve contenere miglio,panico,scagliola e avena decorticata. Alle cocorite piace molto l' insalata e preferiscono particolarmente la frutta (da non dimenticare l'osso di seppia per l' affilamento del becco e il grit). Da evitare invece il prezzemolo e l'avocado poiché velenosi.

RIPRODUZIONE

Avviene in voliera, con più coppie a contatto, usa nidi a cassetta con foro d’entrata. Non usa imbottire il nido, dopo l’accoppiamento depone quattro o cinque uova candide che cova per 19 giorni. I novelli sono alimentati da entrambi i genitori con il “latte di pappagallo”, una secrezione oleosa prodotta da ghiandole poste all’altezza della gola, che si attivano nel periodo riproduttivo. A sei settimane i giovani, sono indipendenti e si possono allontanare dalla coppia.
La riproduzione nelle cocorite può avvenire in qualsiasi periodo dell'anno, preferibilmente in primavera, e per salvaguardare la salute possono fare solo tre covate l’anno, dopodiché i nidi vanno rimossi fino all’anno successivo.

VITA RIPRODUTTIVA DELLA COCORITA

  • Maturità sessuale: 10-12 mesi
  • Accoppiamento: primavera (eventualmente inverno dipende dal clima)
  • Deposizione: Una settimana dopo l'accoppiamento, nel pomeriggio a giorni alterni (ma anche tutti i giorni)
  • Numero uova: 2-12, normalmente 4-6
  • Durata della cova: 19-23 giorni
  • Alla schiusa: completamente implumi e con gli occhi chiusi
  • Le prime piume: a 3-4 giorni
  • Apertura occhi: a 8 giorni
  • Mantello quasi completo: a 3 settimane
  • Prime uscite dal nido: a 4 settimane
  • Svezzamento: a 6 settimane
  • Vita riproduttiva: 6-7 anni
VITA IN CATTIVITà

Questo volatile ha saputo adattarsi splendidamente alla vita reclusa, adattandosi di volta in volta alle diverse situazioni: le molte mutazioni di colore ne sono la prova palese, l’ondulato “ancestrale” (piumaggio del selvatico) si presenta con fronte e testa gialle, ali e nuca verde più meno scuro con ondulazioni nere ben segnate (da qui il nome comune di ondulato). Come detto le tinte dell’ondulato oggi sono innumerevoli e contemplano pezzature, soggetti monocolore ed anche soggetti in cui il tipico disegno del piumaggio e scomparso per lasciare il posto a colori uniti spesso vivaci, ma a volte molto tenui e appena visibili. La serie comincia a partire dal 1915 e la prima mutazione apparsa è il “lutino” (giallo ranuncolo con occhi rossi), seguita 10-12 anni dopo dal classico e diffusissimo “blu faccia bianca”, le altre colorazioni sono tutte molto più recenti. Una precisazione, il soggetto “albino” non è una mutazione apparsa per adattamento alla costrizione, ma un “difetto” genetico che compare sporadicamente in natura in tutti gli animali e raramente nell’uomo: il fatto che gli uccelli albini siano più frequenti in gabbia che in natura è una chiara conseguenza dell’uomo e della selezione mirata.
Oltre al colore esiste un’altra tipologia di cocorita nata dall’ allevamento selettivo, nota come “ondulato inglese”, che differisce dai comuni per la forma del corpo più arrotondata e dal petto prominente, dal temperamento “silenzioso e tranquillo”, e per le dimensioni (22–24 cm). Può essere alloggiato con la cocorita comune ma va controllata, poiché da quest’ultima subisce spesso maltrattamenti di vario genere. Infine va precisato che non è adatto alla sistemazione in voliere grandi per via della scarsa attitudine al volo protratto.
Al giorno d'oggi, le mutazioni più frequenti sono il "cobalto" (corpo blu mare, testa bianca ed ali maculate), il "tormalina" (corpo azzurrino, faccia bianca, dorso con righe scure poco definite), il "Wilson" (completamente giallo, con alcune macchie bianche sul collo), il "malva" (come la specie primitiva, ma dal verde molto più carico), il "Gray Fennycard" (azzurrogrigiastro sul petto, coda bianca e corta, faccia bianco sporco), il "Jameson-Defoe" (con ali bianche o azzurrognole, petto viola chiaro o lilla, tutto il resto bianco).
Una menzione a parte meritano i "Lamoirée":varietà comparsa nei primi decenni del Novecento, presenta dimensioni ridotte (mai più di 15 cm), corpo tozzo, con occhi rosacei o brunastri. Ad oggi questi pappagalli sono rarissimi, siccome il loro commercio è stato scoraggiato dalle più influenti aziende di vendita di volatili, in quanto pericolosi nella riproduzione, perché colpiti da un difetto genetico molto importante, che li porta alla morte entro i 3-4 anni di vita.
FOTO DI COCORITE :



COCO INGLESE

COPPIA DI COCORITE

PULLI DI COCORITA


COCO MASCHIO